La storia


                                                       Città natale di San Benedetto, Patrono d’Europa.

“Dove alla profonda spiritualità si uniscono il fascino della natura, le meraviglie dell’arte e la genuinità della gastronomia”Cittadina dell’Umbria in provincia di Perugia, da cui dista 100 km a SE, è posta a 604 metri sul mare, al margine della piana di Santa Scolastica, oggi percorsa dal torrente Corno. Il territorio è ricco di boschi e pascoli; produce cereali, ortaggi e frutta. Antica e tuttora fiorente è nella zona la lavorazione delle carni di maiale (detta appunto da Norcia “norcineria”); rinomati sono i tartufi neri. Il comune di Norcia conta all'incirca 4975 abitanti.Norcia, circondata ancora dalle vecchie mura medievali, è ricca di vecchi palazzi e di alcune antiche chiese, tra cui quella di S. Benedetto, costruita, secondo la tradizione, nel sec. VI sul luogo ove nacque il fondatore dell’ordine, a cui essa è intitolata.L’utenza proviene da un vasto territorio montano che ha subito rilevanti trasformazioni del tessuto socio- economico e che pertanto risulta fortemente variegato.In tempi recenti una spinta economica interna ha portato gli abitanti di Norcia a mettere a frutto le conoscenze relative alla lavorazione della carne e degli insaccati attraverso l'apertura di stabilimenti per la produzione artigianale de88i prodotti norcini, a volte moderna evoluzione di una antica tradizione familiarea volte di nuova creazione, e contemporaneamente a riscoprire una propria vocazione turistica con l'offerta dei prodotti tipici: prosciutto, insaccati e tartufo.Si è aperta quindi la strada ad un turismo non solo religioso ( S.Benedetto eS.Rita da Cascia), ma anche alimentare e naturalistico (Parco Nazionale dei Monti Sibillini), di ritorno ciò ha comportato uno sviluppo urbanistico, anche in seguito ad eventi sismici ripetuti, una rinnovata occupazione nel settore agricolo e nella piccola impresa (salumifici, caseifici, lavorazione del tartufo, artigianato) con l’afflusso di uomini e risorse, ponendo la scuola di fronte alla necessità di formare giovani capaci di operare in ambiti diversi, con una preparazione tale da consentire l’inserimento professionale o la prosecuzione degli studi, avendo acquisito le competenze necessarie per essere al passo con le nuove tecnologie e con le richieste di un'economia in piena evoluzioneL’Istituto Comprensivo di Norcia comprende la popolazione scolastica dei Comuni di Norcia e Preci.Il territorio dei due Comuni, è prevalentemente montano, prima degli eventi sismici era ben collegato con la Provincia di Terni e, attraverso l’apertura della galleria di Forca Canapine, consentiva rapidi collegamenti verso il Lazio, le Marche e le altre Regioni dell’Adriatico. Ma in seguito agli eventi sismici del 2016, la via verso la costa adriatica è tutt’ora difficoltosa, aumentando notevolmente il tempo di percorrenza lungo il vettore montano. L’area, caratterizzata da frazioni disseminate sul territorio comunale, presenta difficoltà di spostamenti rapidi, peggiorata dal sisma. Inoltre permane un atteggiamento di chiusura e di naturale diffidenza, imputabile anche al continuo turnover di risorse umane, non solo in ambito scolastico. Attualmente si rileva un brusco rallentamento dell’economia locale a forte vocazione turistica e commerciale, direttamente collegata alle conseguenze dannose a carico delle strutture ricettive, lavorative, abitative.  

                                                      La popolazione scolastica nel post sisma

In seguito agli eventi sismici che hanno colpito la Valnerina dal 24 agosto fino all’epilogo del 30 ottobre 2016, la popolazione scolastica ha subito una variazione del numero degli alunni, dovuta alla momentanea sistemazione autonoma delocalizzata delle famiglie, in risposta all’emergenza abitativa. L’apertura del 14 novembre 2016 ha garantito il ritorno graduale alla normale attività didattica. La concreta solidarietà rivolta all’istituto ha consentito di supplire alle carenze strumentali e logistiche che purtroppo si sono verificate nei primi mesi. Grazie alle donazioni di fondazioni e associazioni, nonché di privati, è stato possibile assicurare l’allestimento di spazi educativi fissi e mobili per garantire la didattica curricolare, extra curricolare, laboratoriale e progettuale. Contestualmente all’immediato ripristino della linea wifi, sono stati attivati il laboratorio di informatica, in postazione fissa e mobile, tutte le aule sono state munite di LIM tablet o pc, molte sono con uso di LIM. Grazie all’allestimento di una tensostruttura è stato preservato uno spazio coperto per le attività di scienze motorie, di psicomotricità e progettuali.

In considerazione delle criticità connesse al sisma è stata necessarial’attivazione di una nuova logistica di organizzazione didattica determinata prevalentemente dal ricorso alla turnazione oraria degli ordini di scuola, dall’accorpamento di alcuni gruppi classe, pur mantenendo le peculiarità del proprio indirizzo, da una strategica gestione delle risorse umane rispetto al personale docente e ATA.Un non rilevante numero di alunni che ancora mantiene l’iscrizione presso altri istituti non ha impedito la ricompattazione dei gruppi classe nella strutturazione e mantenimento degli indirizzi di studio.

                                                       Situazione attuale Anno Scolastico 2017/18

Dopo aver superato l’emergenza in strutture da campo come tende e prefabbricati con turnazione oraria, attualmente il livello delle strutture scolastiche è alto rispetto alla sicurezza e al superamento delle barriere architettoniche, grazie alle donazioni di Fondazioni e Enti pubblici e privati a vario titolo. Attualmente le diverse strutture sono collocate in zona sicura, servite da autobus che collegano le frazioni e la sede centrale. La scuola è dotata la scuola è dotata sia di rete wifi che di rete LAN/WLAN e tutti i laboratori hanno le strumentazioni in rete. Sono stati ripristinati i laboratori di fisica e chimica ed è in allestimento un laboratorio di lingue 3.0. Tutte le aule e i laboratori dispongono di una LIM e di videoproiettore; la scuola continua a partecipare a progetti PON che le consentono di aumentare l'arricchimento delle dotazioni; si dispone di un palazzetto per le attività sportive grazie all’allestimento di una copertura pressostatica che ha permesso la copertura del campo sportivo preesistente; ci sono impianti di privati che vengono messi a disposizione; c’è uno spazio biblioteca con servizio prestito; la scuola dispone di laboratori di Musica dotati di numerosi e moderni strumenti (percussioni, pianoforte, tastiere con tasti pesati, flauti traverso, clarinetti).In data 22 Ottobre 2017 è stata inaugurata la Ludoteca, ovvero uno spazio esterno posto nel cortile antistante la struttura Battaglia, che assume il ruolo di centro polifunzionale: vi si svolgono attività laboratoriali di recupero consolidamento potenziamento corsi linguistici ed informatici attività di cine forum ecc..