TRENTENNALE RATIFICA CONVENZIONE DIRITTI INFANZIA E ADOLESCENZA

Trent'anni di Convenzione in Italia

La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989, è il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo con 196 Stati Parti. La Convenzione riflette una nuova visione delle bambine e dei bambini non più come oggetto di cura, ma come soggetti di diritto.

In Italia la Convenzione fu ratificata con la legge n. 176 del 27 maggio 1991: sono passati trenta anni, quindi, da quando è legge nel nostro Paese. Da allora sono stati compiuti notevoli passi in avanti attraverso l’adozione di nuove leggi per dare attuazione a quanto previsto dal trattato.

Solo per citare alcuni esempi su tutti: l’Italia si è dotata di una Commissione parlamentare e dell’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza e ha istituito una Giornata nazionale in occasione del 20 novembre (Legge n. 451 del 23 dicembre 1997). La legge n. 112 del 12 luglio del 2011 ha invece istituito la figura dell’Autorità garante per l’Infanzia e l’adolescenza, una Istituzione indipendente, con funzioni di promozione, collaborazione e garanzia per i diritti dei più piccoli. Tali importanti progressi costituiscono un’architettura solida per garantire i diritti dei bambini e degli adolescenti, soprattutto quando trovano riscontro in politiche efficaci.

La campagna Lunga vita ai diritti

La campagna “Lunga vita ai diritti” dell’UNICEF Italia vede coinvolte le istituzioni nazionali e locali, il mondo della scuola, della sanità, dello sport e molti altri stakeholder competenti o interessati per far sì che questa ricorrenza non sia solo una celebrazione, ma un importante momento di riflessione sui diritti dei bambini e delle bambine in Italia. 

Il DE GASPERI-BATTAGLIA ha celebrato questo evento con una festa di colori.

Guarda con noi e partecipa alla nostra gioia del 27 Maggio scorso: